Le sempre più rigorose normative sull’ inquinamento che limitano il tipo di solventi da usare e la difficoltà di smaltire il materiale usato, ha spinto i produttori di resistenze elettriche a trovare un’alternativa ai solventi al cloro usati per sgrassare le spirali dopo la spiralatura.
Per ovviare a questo, CSM ha ideato un sistema a base di acqua. Il problema principale con l’avvolgitura delle spirali era l’uso di oli minerali per aiutare l’avvolgimento del filo attorno al mandrino. Ciò è stato risolto usando un lubrificante speciale dove la maggior parte dei componenti sono sapone e una piccola quantità di oli vegetali. Questo lubrificante è solubile in acqua e biodegradabile.
L’acqua calda e il sapone vengono usati su lavastoviglie convenzionali modificate per rimuovere piccole quantità di lubrificante usato nella spiralatura. Piccole perchè il lubrificante che usiamo è usato in una soluzione di 5% lubrificante e 95% acqua.
I risultati migliori si ottengono quando le spirali hanno un’avvolgitura leggermente distanziata cosicchè l’acqua può scorrere tra gli spazi del filo spiralato. Se le spirali sono “chiuse” non è possibile rimuovere tutte le tracce del lubrificante a base saponata, ma i risultati sono comparabili con quelli che si ottengono con i mezzi di convenzione (con solventi al cloro) dato che in tali casi il solvente ha difficoltà a pulire i residui di oli minerali tra gli spazi e dentro la spirale.